Riflessioni domenicali

“La salvezza è per tutti… basta saperla accogliere”: è questo che Gesù è venuto ad annunciare!!!
Prima si pensava che la salvezza fosse solo per il popolo eletto; Gesù, invece, è venuto per salvare l’umanità intera…
Ha reso universale la salvezza…
Buona domenica a tutti e buon cammino…

Apatia

      
A volte è proprio così che mi sento: totalmente apatica…
Mi alzo dalla sedia e mi metto sul divano, dal divano passo poi sul letto e trascino le giornate, lentamente come un bradipo…
In quei giorni il tempo sembra non passare mai: vorrei fare tante cose, ma poi non ne ho la forza; vorrei leggere, ma la testa non mi regge; vorrei scrivere, ma l’ispirazione manca; vorrei ricamare, ma c’è troppo da contare… vorrei… vorrei… vorrei…
Poi guardo il mondo, mi sta cadendo addosso, ma io non mi scanso: ci sarebbe troppa fatica da fare…
E allora aspetto solo che il giorno passi, così, faticosamente, noiosamente, in maniera indolore…
Tanto domani sarà diverso, almeno spero…

Jedem das seine

Buchenwald, campo di sterminio tedesco!
Io ci sono stata: avevo 17 anni. Ci sono stata da semplice visitatrice, in gita scolastica: non sono mai più riuscita a dimenticare!
Non ho più potuto scordare le sensazioni che ho provato, avvertivo nelle mie orecchie le urla di dolore di ognuna delle persone passate di lì, sentivo nelle mie vene il loro strazio ed il mio cuore batteva all’impazzata, perchè non è semplice, nè leggero, trovarti  in un posto come quello in una fredda mattina di aprile, con la neve sui lati dei viali e la nebbia a rendere ancora più tetro quello scenario di morte…
Sì, perchè la morte si respira ancora in quei posti!
Ovunque mi girassi, avevo l’impressione di vedere gente che mi guardava e mi diceva: “non potrai mai veramente capire cos’è stato!”
Vedevo la gente che era costretta a tirare un carro di ferro che era davanti a me, nel piazzale, un carro pieno di pietre pesanti e che loro dovevano tirare cantando e se, malauguratamente, cadevano perchè stremati, venivano fucilati dall’alto della torre, dove c’erano i soldati a dirigere questo macabro spattacolo…
Vedevo la gente che, nell’infermeria, veniva ingannata e fatta posizionare sotto un attrezzo che, apparentamente, serviva a prendere la loro altezza, ma che, in realtà, aveva un buco all’altezza della nuca e, appena salivano, venivano sparati e caricati, come le bestie, su un carretto di ferro, posizionato su un binario: una volta pieno, (pieno di gente come noi!), veniva spinto verso un buco attraverso il quale i cadaveri venivano gettati in una specie di cantina e lì appesi ai ganci per macellai…
Vedevo la gente ammassata in piccolissime stanze di cemento, chiuse con una porta di ferro, e costretta a stare lì per giorni e giorni a morire asfissiata: venivano segnate le loro impronte con un pennarello e se li trovavano spostati li uccidevano tutti, così i sopravvissuti erano costretti a tenere in piedi i morti, pensando così di poter sopravvivere…
Vedevo i morti ammassati davanti ai forni crematori…
Non dimenticherò mai le cataste di capelli, di denti, di scarpe…
Non dimenticherò mai quell’orrore, pur non avendolo vissuto sulla mia pelle…
Io non lo dimenticherò e mi auguro che mai nessuno al mondo lo dimentichi, perchè chi dimentica è destinato a rivivere…

NO COMMENT!!!

       
Non ho parole!!!
Oggi era il giorno della verifica, del peso intendo; la verifica dei grandiosi risultati faticosamente raggiunti, seguendo alla lettera una bella dieta ipocalorica, corredata dall’esercizio fisico che non guasta mai e che mi ha aiutato a bruciare ben 400 calorie al giorno…
Per cui mi alzo, vado in bagno e, tutta felice e pimpante, mi appropinquo alla bilancia ultramoderna e rigorosamente digitale, salgo, convinta di aver perso ALMENO (e dico almeno) 1 kg, quando con mio immenso stupore pesavo…………………..
ben 200 gr in più rispetto a lunedì scorso???????????????
“No!”, mi sono detta, “Non è possibile! Ci sarà di sicuro un errore ed ora lo verificherò!”
Quindi, ancora speranzosa, scendo e risalgo…
Quei 200 gr in più c’erano, eccome se c’erano!!!! 
Sapete cosa significa tutto questo????
Che se continuo di questo passo, anziché perdere 3 o 4 kg in un mese, come dovrebbe essere, il mese prossimo mi ritroverò con 1 kg in più!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma vi sembra possibile tutto questo???
Ve lo dico io, che c’è una congiura contro di me…
Prima il tapis roulant fantasma, ora il peso che aumenta invece di diminuire…
E’ proprio vero!!!
Sono un mistero, proprio in tutto!!!!

Fedeltà incondizionata

So che, probabilmente, risulterò ripetitiva, ma mi piace sottolineare quanto, la maggior parte delle volte, gli animali siano migliori delle persone: due cani che si fanno un mare di km per riuscire a ritrovare il loro “amore”…
Ebbene sì, sono Piccolo e Rocky gli eroi che meritano tutta la mia ammirazione.
Il primo, vissuto in un canile insieme alla sua compagna Zizì, una volta adottato scappa e, dopo 15 giorni di cammino, torna al canile davanti alla gabbia della sua inseparabile amica; il secondo, invece, percorre ben 600 km per ritrovare il suo padrone al quale era stato sottratto da un gruppo di nomadi… Badate bene, prima di ritrovare la via di casa era stato adottato da una famiglia di Salerno che lo aveva accolto in casa e coccolato, ma l’amore più forte che lo legava al suo padrone lo ha spinto a camminare fin quando non è riuscito a ritrovarlo!!!
Incredibile!!!
L’uomo (o la donna, per me, tra i due non c’è alcuna differenza) ama definirsi cacciatore, lasciandosi guidare dall’istinto peggiore, pur essendo dotato di ragione, e così giustifica la sua infedeltà; i cani, invece, pur essendo animali ed avendo dalla loro solo l’istinto, lo usano al meglio ed esso fa sviluppare in loro un sentimento così grande che li spinge a rischiare la loro vita, pur di giungere alla fonte ed alla ragione del loro amore…
Ce ne fossero di persone così… 

Oggi avvenne…

Ebbene sì, è passato un anno da quel giorno che, forse, è stato il giorno più atteso di tutta la mia vita: il giorno della mia Laurea…
Non è cambiato molto da allora nelle mie giornate, ma almeno un capitolo si è chiuso e così, con felicità e con un pò di nostalgia, vorrei festeggiare qui il suo compleanno!!!
Credo sia una ricorrenza abbastanza importante da ricordare, almeno per me lo è, e credo anche che si meriti di avere un post tutto per lei…
Tanti auguri, cara Laurea… Buon compleanno!!!

Pronti… Partenza… Via!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ecco qui!!! Il grande giorno, tanto atteso, è finalmente arrivato…
Ho preso tutte le misure, circonferenze varie, peso di partenza ed ho dato inizio alla “scalata”…
Incrociate le dita per me…
E…
… speriamo bene!!!

Bartolini? Meglio il lievito del corriere…

            

Ma cose da pazzi!!!
Succedono tutte a me!!!
Ma vi pare possibile che faccio un ordine, che mi chiama il corriere (perchè ovviamente non riescono mai a trovare la mia casa, neanche abitassi in un bunker), mi arriva sotto casa, scende dal furgone, sale a prendere il pacco, cercandolo con l’aiuto della bolla, riscende e mi dice: “Signora, (?????) sa che questo pacco io non glielo posso consegnare perchè non ce l’ho????
Ma vi pare mai possibile???
Ed io: “Come non ce l’ha?”
E lui: “No, non ce l’ho. Mi hanno fatto venire in questo paese apposta per consegnare questo pacco, sono salito con il furgone fin quassù, mi hanno messo la bolla di accompagnamento, ma si sono dimenticati di caricare il pacco!!!”
Ma si può????
Incredibile!!!
Forze oscure congiurano per impedirmi di raggiungere il mio obiettivo!!!
Scherzi a parte, comunque, per me questa è una cosa veramente assurda! E, ovviamente, a chi poteva capitare se non a me???
Meglio riderci su, va… Mancava poco che ridessi in faccia al corriere ieri, che, tra l’altro, era incavolato come una iena!!!
Ciao a tutti ed alla prossima stranezza.

Un salto indietro nel tempo

     
Adoro i sentieri, i sentieri come questo, in pietra, con le erbette che spuntano fresche e leggere a rappresentare la vita che sboccia nonostante tutto, i sentieri circondati dal verde e dai quali si può udire lo scroscio di un ruscello in lontananza…
Quando voglio rilassarmi è lì che vado con la mente e mi lascio accarezzare dolcemente dal vento, che porta con sè profumi di acacie lontane, e cullare dal gorgoglio dell’acqua che scorre e quel suo avanzare lento ma perpetuo purifica la mia anima e mi permette di staccarmi da questa vita, da questa realtà e di catapultarmi nel mondo che sogno. Un mondo perso nel tempo, dove non c’erano i frastuoni di oggi e dove tutto era scandito dalla diversa proiezione delle ombre, man mano che la terra, girando intorno al sole, faceva sembrare come se fosse lui a spostarsi e dove la fine del giorno si colorava di quell’arancione intenso in grado di donare pace al tuo cuore e serenità alla tua anima…  

Grazie Laura…

   
Ieri sono andata alla prima lezione delle scuole bibliche, ma la cosa bellissima non è questa, bensì il fatto che ho ricevuto un altro regalo per il mio compleanno!!! La mia amica Laura mi ha mandato uno splendido bigliettino, realizzato con le sue manine magiche, contenente un meraviglioso segnalibro di Diddl, creato da lei, ed un racconto intitolato “La cuoca sapiente”, perchè lei dice che si adattava perfettamente a me…
Sono stata così contenta!!!
E così ho pensato di ringraziarla pubblicamente per questo suo “pensiero” che mi ha scaldato il cuore…
Grazie Laura!!!

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