Le stranezze della vita!!!!!

Stamattina mi è successa una cosa stranissima, ma che mi ha piacevolmente colpito: sono entrata in cucina per fare colazione e, con mia immensa sorpresa, scopro che nel bicchiere, usato ieri sera per prendere un antinfiammatorio e abbandonato sul tavolo, si era formato un disegno davvero molto molto particolare…
Ovviamente, io con la mia solita fantasia, ho cercato di dare una spiegazione, ma non so se, in realtà ne abbia una, ora lascio a voi il compito di far sbizzarrire la vostra fantasia nell’interpretare questo disegno e di lasciare il vostro pensiero tra i commenti…
Chissà se il vostro coincide con il mio….
 
 
Aspetto, con ansia, le vostre interpretazioni, amici e, nel frattempo, auguro a tutti voi, con tanto affetto, una felice giornata…

Agorà dei giovani – Pizzo 22-23 maggio 2010

Sabato scorso, insieme al gruppo giovani e adolescenti della mia parrocchia, ho partecipato all’Agorà dei giovani: un bel momento comunitario, che abbracciava tutte le parrocchie della diocesi, in cui i ragazzi hanno avuto modo di socializzare, fare comunità e divertirsi in maniera sana, hanno ballato, cantato, pregato, ascoltato una testimonianza di conversione, visto la partita dell’Inter e un piccolo spettacolo organizzato dalla Pastorale Giovanile…
Mi fermo qui allegando solo delle foto per condividere con voi la nostra gioia…
 
Ecco qui il mio amatissimo gruppo del catechismo dell’anno scorso (anche se ne mancano, purtroppo…)
 
 
Qui, invece io sono insieme alle mie amiche: Laura, Valentina e Annamaria “tuttoattaccato”…
 
… Rosaria…
 
… il mitico Fernando…
 
… e due ragazzi del gruppo adolescenti…
     
 
Davvero una bella esperienza, assolutamente da ripetere…

La fitta coltre del silenzio

      
Oggi tutto il paese sembra avvolto da una fitta coltre di silenzio, è come se essa, come un pesante velo, si fosse adagiata sulle case, sugli alberi, sulle strade, sulle macchine, sulle persone, invadendo tutto, abbracciando tutto, mettendo a tacere tutto…
Intorno c’è solo vuoto e silenzio, le vie si sono spopolate, non c’è gente, non ci sono macchine, però è come se qualcosa di strano e un pò inquietante attraversasse tutto ciò che ci circonda… E’ un qualcosa di invisibile, ma che risulta essere quasi tangibile, così pesante e pregnante da poter essere quasi toccato… E’ un qualcosa che ti toglie le parole e anche le forze, un qualcosa che spinge le persone a sparire e a fargli spazio, quasi come se ti spingesse al muro e ti schiacciasse perchè ha diritto a passare ed occupare ogni spazio, ogni anfratto, ogni sperduto angolo nascosto: non c’è posto per noi oggi, non c’è spazio per le parole, persino i pensieri sembrano essere inchiodati e privati di ogni libertà…
C’è un’atmosfera strana oggi in questo paese che è diventato un paese fantasma…

La vita è altro… purtroppo…

Stamattina cercavo disperatamente un’immagine colorata che mi potesse rimandare, mentalmente, alla primavera, viste le giornate piovose e tristi degli ultimi giorni e mi arrabbiavo perchè non riuscivo a trovare quello che mi aspettavo, quello che volevo, quello che potesse trasmettermi la gioia della vita che rinasce almeno aprendo il mio blog…
Poi ho lasciato perdere perchè dovevo uscire con mia mamma…
Al mercato ho appreso una notizia bruttissima, terribile, che di peggiori non ci possono essere: un ragazzo del mio paese aveva avuto un incidente stradale ieri e stanotte è morto in ospedale…
Mi sono sentita così stupida a rattristarmi per una giornata di pioggia, a dover cercare un’immagine su internet perchè mi trasmettesse un pò di entusiasmo quando, poi, in giro per il mondo la gente muore, ogni giorno, così, per caso….
E il dolore dilaga, si espande a macchia d’olio e tocca le famiglie, fratelli, sorelle, padri, madri, lacera irrimediabilmente il loro cuore, vela per sempre il loro sguardo, li schiaccia sotto un masso troppo pesante da portare fino agli ultimi giorni della loro vita…
Le nuvole incombono nere, minacciose e l’acqua continua a venir giù, come se il cielo prendesse parte al dolore per la morte prematura di un ragazzo partito per cercare lavoro e trovare la morte…

Wow, che soddisfazione!!!

    
Guardate un pò!!!
Non è semplicemente bellissimo, tenero, meraviglioso, dolcissimo????
E già, ce n’è voluto di tempo, ma alla fine ce l’ho fatta a completarlo!!!
Sì, avete capito bene, è tutta opera mia…
Questo è il mio nuovo hobby creativo, ha un nome strano, questo sì (si chiama amigurumi), però che gran bei risultati e che soddisfazione!!!!…
Mio fratello dice che io e la mia amica siamo le uniche persone al mondo a farlo (mi prende sempre in giro)…
Ma io sono davvero contenta di esserne venuta a conoscenza durante un interminabile viaggio da Roma a Vibo….
Grazie Kristina…
Che dire? Avevi proprio ragione!!!!

Il dono dei colori

Siamo a metà maggio e ancora siamo costretti a vedere queste giornate tutte grigie e spente….
Ma io sono stufa dei colori dell’inverno!!!!
Ora basta!!!
Vorrei poter avere il dono dei colori, averli tutti nelle mie mani, come fossero coriandoli…
 
 
… e vorrei lanciarli nell’aria come fanno i bambini a carnevale e poi guardarli venire giù con gioia, vederli posare su ogni cosa che, automaticamente, assume una tonalità diversa, quasi da fiaba…
Basta con il grigio!!!!
Coloriamo il mondo, anche solo con la luce di un sorriso!!!!

E’ veramente un mito!!!!

So che potrebbe sembrare incredibile ed inverosimile, ma visto che le acque stentano a placarsi e che la guerra continua ad imperversare, perchè “lui parla di pace, ma essi vogliono la guerra”, ecco che è riuscito a trovare un rimedio tipico del suo modo di essere: ha comprato 2 bei fasci di camomilla e li ha appesi davanti alla porta della chiesa!!!!!
Lo aveva solo accennato a parole, ma con i fatti è stato molto più bravo…
Detto fatto!!!!
 
       
Ci aiuterà a calmarci un pò e a rilassarci????
E chi lo sa????
Intanto, per quanto mi riguarda, mi ha fatto morire dalle risate….
Spero davvero che continui così…
Sei davvero mitico: io sono con te!!!!!