I Concorso Mariano “In Cammino con Maria”

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Il 17 giugno c’è stata la premiazione del I Concorso Mariano “In Cammino con Maria”, organizzato dalla Congrega del SS. mo Rosario, di cui faccio parte.

E’ stata una manifestazione molto bella, che ha coinvolto la popolazione e, soprattutto, i ragazzi della scuola, che sono stati i veri protagonisti dell’evento.

L’idea di questo concorso è venuta all’ex-priore, Francesco Maio, in una delle riunioni organizzative del mese mariano: ci è parsa subito un’ottima occasione per coinvolgere i ragazzi e le loro famiglie e così ci si è messi subito all’opera per organizzare tutto nel migliore dei modi…

Sono stati due mesi intensi e faticosi dal punto di vista organizzativo: stilare il regolamento, contattare la scuola, nella persona della Dirigente Scolastica, Marialuisa Lagani e dei responsabili del plesso di Monterosso Calabro, individuare i membri della giuria, che avrebbero avuto, poi, l’onore e l’onere di visionare gli elaborati e scegliere i vincitori, organizzare la serata finale in cui ci sarebbe stata la premiazione…

Io sono stata coinvolta direttamente dal Priore, Vittorio Pittella, ed ho avuto il compito di coordinare il tutto, sempre con il suo grande appoggio.

La giuria era composta da insegnanti in pensione e in servizio: Prof. Nicola Chimirri, Prof.ssa Elisabetta La Grotteria, Prof.ssa Lionella Morano, Prof.ssa Cinzia Petrocca e Prof. Danilo Greco.

Gli elaborati visionati sono stati giudicati vincitori in base alla loro originalità, autenticità e profondità di contenuto: abbiamo voluto puntare sulle emozioni, perché, oggi, è sempre così difficile riuscire a viverle e a tirarle fuori!!!!

I ragazzi, in questo, sono stati formidabili, facendoci commuovere con la loro sensibilità ed i loro pensieri che spaziavano dai desideri di pace, di fratellanza, di uguaglianza, ai desideri di trascorrere più tempo in famiglia, ai desideri di amicizia vera e di avere una scuola più bella ed accogliente, al senso di disagio e smarrimento, causato dalle bestemmie e dalle cattiverie del mondo, al dolore per la mancanza o la perdita di una persona cara.

E’ stato davvero un bel momento, concluso con un buffet di dolci e tanta gioia nello stare insieme a condividere emozioni e sensazioni, troppo spesso trascurate e dimenticate.

Di certo ci saranno state cose che potevano essere fatte meglio, altre che sono state trascurate, ma questo era solo il primo passo, forse un po’ incerto, di un cammino che ci auguriamo lungo: chiediamo scusa se non tutto è andato come doveva, ma teniamo sempre presente il fatto che si inizia, in qualche modo, e che tutto si può sempre migliorare…

Ringrazio tutta la comunità per aver partecipato e per aver reso speciale la serata del 17 giugno e tutte le persone che si sono prodigate perché tutto riuscisse nel migliore dei modi.