Piccoli stralci di una conversazione importante…

Vedi, c’è sempre un filo conduttore tra noi e Lui: tu hai trovato la scritta, io pure ne ho trovato una stamattina: il tuo messaggio e so che Lui si sta prendendo cura di me attraverso di te; tu sei un canale attraverso cui il Suo amore mi raggiunge:
 
spero anche con altri mezzi!! 😛
 
Scorre attraverso di te ed arriva a me; Lui mi parla con le tue parole, mi abbraccia con le tue braccia e mi fa sentire amata, attraverso il tuo amore, la tua amicizia!!!
 
Userà certamente anche altri mezzi, ma oggi tu sei stato quello che Lui ha scelto
 
se è così, sono onorata… e felice!! 🙂
 
ed io ti ringrazio per il Sì che tu Gli hai detto, ti ringrazio di essermi stata accanto, per avermi ascoltata e fatta sfogare; ti ringrazio per essere mia amica, la mia migliore amica
 
non devi ringraziarmi… siamo amiche… siamo fatte apposta per questo!! 🙂
 
e tu sei proprio qui, attaccata al mio cuore. Io con te parlo di tutto
e mi ci trovo bene!! 🙂
e, cosa importantissima, sono me stessa, sempre. Ti voglio bene, un bene che viene dall’anima e ti sento così affine a me, con la mia stessa sensibilità: io capisco quando hai qualcosa che non va e tu uguale con me e credo che questo sia un segno davvero importante,
sisi, vero vero
che è in grado di dire molte cose su due persone…
Ti ringrazio di aver rotto il mio muro di silenzio… ne sono felice… sono certa che la tua luce mi sarà molto d’aiuto…
Grazie…
Lo spero!!
anche io…
Io voglio che tu sia felice!! sempre!!
ma sapere di avere accanto una persona come te mi fa sentire davvero bene, fortunata, ecco il termine giusto: fortunata!!!!!
Sai che sempre non è possibile, ma la tua presenza accanto a me è una certezza…
anche io…
Ti tengo qui, sul mio cuore, sperando che tu ci stia bene…
sisi, è comodo!!
e spero che lo sia per sempre…
Tu sei un rifugio per me durante la tempesta e spero di poterlo essere anche io per te…
anche se io sono più chiusa… non dico tante paroline… ma so che posso contare su di te!! 😉
sì, lo so…
Tu non dici tante paroline, ma il tuo cuore ed il tuo viso lo fanno per te…
e sì, su di me puoi contare per qualunque cosa
anche se, quando ti ci metti, mi batti in quanto a chiusura… 😉 se non vuoi parlare non c’è modo…
ci sarò sempre per te, ogni volta che avrai bisogno di me…
hai proprio ragione…
ma la tua dolcezza riesce sempre a trovare una piccola crepa in cui insinuarsi e rompere il ghiaccio del mio silenzio.
Ti voglio bene…

S. O. S. S., ho bisogno di voi!!!!!

Ieri sera sono stata ad una cena con gli animatori del Grest e, parlando con una delle mie ragazze del catechismo di 2 anni fa, scopro che sua mamma sta facendo delle cure per un tumore…
Con questa premessa, sono sicura che voi, miei cari S. O. S. S., avete già capito di cosa ho bisogno: di incessanti preghiere per lei e per la sua famiglia…
So che posso contare su di voi…
Grazie anticipatamente a tutti coloro che vorranno sostenere questa famiglia!

“Precari, siete troppi: i posti non ci sono!”

Esordisce così la nostra “amata” Gelmini…
E a me, ovviamente, verrebbe da rispondere: “Anche in Parlamento siete in troppi a non fare un cavolo dalla mattina alla sera e a fregarvi un sacco di soldi!!!” Per cui, iniziamo a creare un pò di precariato anche lì e facciamo dei tagli, così come si fa nella scuola, nella sanità ed in tutti quei settori che sarebbero veramente importanti per il bene comune… E invece no, ovviamente, lì i ministri non bastano mai, i posti, anche se non ci sono, si inventano pur di sistemare i corrotti e gli incompetenti di turno…
Ma dico io, ma chi cavolo è questa tizia???? Che diavolo ci fa al ministero della Pubblica Istruzione???
E’ un avvocato lei, o sbaglio? Un avvocato che, per prendere l’abilitazione, è dovuta ribassarsi a venire a fare l’esame di stato a Catanzaro, quando c’erano ancora tutti quegli imbrogli, perchè non riusciva a superarlo altrove… Che cosa c’entra col mondo della scuola? Che cosa ne sa lei di cosa serve realmente in una scuola? Cosa volete che ne sappia di cosa significa per un insegnante di 70 anni stare dietro ai bambini dell’asilo o delle elementari, o anche solo affrontare le nuove generazioni??? Come può anche solo pensare che classi di 30 o più elementi siano facilmente gestibili o anche solo che sia possibile seguire 30 alunni in maniera completa e scrupolosa???
E no che non lo sa, o forse lo sa e sta facendo il gioco dettato dal Governo: sfornare ignoranti su ignoranti, gente inetta che non sia in grado di poter pensare o esporre il proprio pensiero, gente disposta (o obbligata) a chinare la testa!!!
E già, la storia si ripete e noi, dove stiamo andando a finire???
Com’è possibile accettare che gente così ci governi e decida per noi, per le nostre vite, per il nostro futuro!!!!
Vogliamo un professore al Ministero della pubblica istruzione!!!
Vogliamo un padre di famiglia a guidare il paese: vogliamo un Premier che sappia cosa significhi portare avanti una famiglia guadagnando 1500 euro al mese, vogliamo che sappia cosa sia il sacrificio e cosa significhi pagare le tasse e, contemporaneamente, riuscire a sbarcare il lunario, vogliamo qualcuno che sia nella nostra stessa situazione economica, perchè sia in grado di fare del bene a tutti e non solo al suo portafogli, perchè curi gli interessi del popolo e non solo i suoi…
Finchè non ci saranno queste condizioni, l’Italia rimarrà bloccata e non ci sarà mai giustizia, nè potrà mai esserci speranza nel futuro…
Perchè uno Stato che non punta sui giovani, che li mette da parte, che non li considera, è uno Stato che è destinato a morire…
Uno stato non può reggersi sui vecchi (e passatemi il termine, non prendendolo come un’offesa): i vecchi sono alla fine della loro vita, hanno esaurito ormai le loro idee e le loro energie, è sui giovani che bisogna puntare, è a loro che bisogna fare spazio… I vecchi avranno pur diritto di riposare nella loro vita ad un certo punto, no? Avranno anche diritto di godersi la pensione, non come mio papà che, dopo una vita di lavoro, ha percepito la pensione solo per 5 anni prima di morire!!!
E’ comodo tutto questo per lo Stato: incassa i contributi di una vita e poi li ridà indietro solo per pochissimi anni ed intanto ci toglie ogni speranza!!!!
Maledetti…
La Gelmini dice: “I precari sono troppi: bisogna tagliare”?????
Io dico, sì, sono d’accordo, tagliare le teste, ecco cosa bisognerebbe fare!!!!