L’immagine sbiadita


Un’immagine sbiadita…
E’ proprio così che mi sento…
A volte avverto la vita scorrermi accanto, ma è come se io mi limitassi a guardarla dal di fuori, come se essa mi passasse addosso, ma io proprio non ci riesco, no, non ci riesco ad afferrarla e così mi fermo a guardarla da lontano, percependo solo rimpianti, rimorsi, desideri, ma desideri tristi perché è come se avessi la sensazione che rimarranno tali per sempre e saranno destinati a diventare anch’essi, presto, solo altri rimpianti…
Non sto bene, non sto bene con me stessa, non sto bene con gli altri e così mi fermo, mi siedo e aspetto, ma non sempre sono convinta che questo sia il metodo giusto per uscire da questa stasi, da queste sabbie mobili…
E’ come se fossi sempre fuori posto, come se sbagliassi sempre i tempi…
Mi sembra di non fare altro che errori: prendo piccole decisioni, ma poi???? Poi mi sento dietro battutine che potrebbero sembrare innocue, ma che mi fanno male e ci penso e ci ripenso per giorni interi e sembra che la mia testa sia pronta per esplodere da un momento all’altro…
Sono piccole cose che per me sono senza importanza, che io vivo per quelle che sono, cose semplici, piccole, banali, ma poi mi rendo conto che non da tutti vengono percepite così…
E ti rendi conto della relatività di tutte le cose di questo mondo…
Per te sono sciocchezze, per altri sono importanti e forse anche dolorose, così come potrebbe anche essere il contrario…
E allora????
Come regolarsi????
Come riuscire ad essere felici, sereni, senza, con questo, turbare chi ti sta intorno e senza che poi, questa serenità di un giorno, si trasformi in agitazione e turbamento per mesi interi????
Non ho risposte a queste domande, così come non le ho per tante altre…
Cerco solo un po’ di pace…
Cerco solo di fermare la mia mente, il mio cuore, le mie sensazioni…
Cerco… senza riuscirci…
E così preferisco tornare ad essere un’immagine sbiadita…. almeno per ora….

Benvenuta, piccola Aurora!!!!!!


La piccola Aurora è nata!!!!!
Sì, aspettavo questa notizia da un giorno all’altro perchè Ele mi aveva detto che sarebbe nata a fine giugno!!!!
Oggi ho ricevuto la sua foto e devo dire che è davvero bellissima!!!!
Faccio tantissimi auguri alla sua mamma, la mia dolce Ele, ed auguro tutto il meglio possibile al piccolo cucciolo!!!!!
Benvenuta, dolcissima Aurora, che Dio ti benedica!!!! 🙂

E’ festa!!!!


E così è volato via anche giugno….
… e siamo già a luglio. Questo fine settimana c’è la festa patronale: si festeggia la Madonna del Soccorso ed oggi ho fatto un salto indietro nel passato di almeno 15 anni…
La banda!!!!
La banda che passa per le vie del paese, suonando allegre marce, dà proprio quell’idea di festa, mi ricorda le feste patronali di quando ero bambina: allora sì che tutto veniva percepito in maniera diversa e la banda suonava per tutto il giorno…
Pure oggi è stato così: tutto il pomeriggio le note musicali, danzando allegramente, sono giunte fin qui a rallegrare questo mio pomeriggio di studio “matto e disperatissimo”…
Come avevo detto in un commento al post precedente, sono impegnata con gli esami di maturità: non ci crederete, ma io, sì, proprio io, sono il “commissario esterno di spagnolo”….
Ma ci pensate??? E chi lo avrebbe mai detto?????
Questa, però, ve la devo raccontare…
Era il 22 giugno, stavo facendo il Grest con i ragazzi della parrocchia, quando una telefonata arriva a dare una scossa alla mia vita….
Devo prendere servizio tra un’ora!!!!
Corri corri, fai il fax, arriva a Vibo, supera gli ostacoli di chi, al cancello, non voleva farmi passare ed eccomi qui, catapultata in una realtà che non è la mia…
Tutto è strano, nuovo, però, allo stesso tempo, bello, bello da morire…
Dopo la terribile paura iniziale, eccomi subito all’opera, pronta ad imparare mille cose nuove, a conoscere tanta gente, a confrontarmi con “colleghi”…
E’ per questo che ho studiato una vita ed ora sembra un piccolo sogno che si realizza pian piano e prende forma, si plasma sotto i miei occhi senza che io mi renda neppure conto di come ciò stia avvenendo…
Una cosa la so per certo, che i disegni di Dio sono davvero infiniti, che nessuno li può comprendere, che i Suoi tempi non sono i nostri e che tutto accade così come deve accadere e quando deve accadere…
Vivevo un momento di completa stasi nella mia vita: non andavo né avanti né indietro, ero come nelle sabbie mobili…. Ferma, apatica, demoralizzata: non mi aspettavo nulla e trascinavo lentamente la mia vita, senza alcun entusiasmo, senza stimoli, senza sapere dove stessi andando…
Tutto è cambiato nel giro di 10 minuti: ora ho degli impegni, delle scadenze, degli obiettivi… Ora mi sento forte, decisa, realizzata…
E’ come se vedessi una matassa ingarbugliata davanti a me, ma che si sta sciogliendo pian piano…
Qualcuno ha trovato il capo, finalmente, ed i nodi diventano sempre di meno…
Riflettevo su come la vita sia strana: desideri desideri delle cose per tanto tantissimo tempo, quando ti si parano davanti rischi di fartele sfuggire, ma se una cosa dev’essere, qualcuno, in un modo o nell’altro, farà in modo che così sia!!!!
Probabilmente questo momento era stato già stabilito per me dall’eternità, dal primo momento in cui ho deciso di ficcare il naso, per caso, nell’aula di spagnolo… Era già scritto che doveva essere così e questo, se da un lato mi spaventa, dall’altro mi consola e mi appare dolce e rassicurante: “Dio sa sempre quello che fa e per Lui nulla è oscuro, contorto, controverso!!!! Sa sempre il perché di tutte le cose, sa sempre il perché delle attese e dei tempi morti!!!! Noi non comprendiamo, ci arrabbiamo, ci lamentiamo, ci lasciamo andare all’apatia, ma Lui no, è sempre all’opera e lavora sempre per noi, per disporre per il meglio i nostri giorni!!!”
La paura per questi esami è tanta, ma le paroline magiche sono sempre efficaci e sempre valide: “Gesù, pensaci Tu!!!!” e tutto andrà così come Lui vuole, cioè sempre tutto per il meglio!!!!